Entrati nel Parco del Cormor ci si addentra verso il suo centro, ma solo per pochi metri per deviare poi verso il retro del Parco Ardito Desio. Questo accoglie sulle sue grandi superfici di cemento le colorate opere di artisti di strada. Dal Parco si continua verso il centro di Udine.
Si costeggia la Roggia, uno dei canali d’acqua più antichi di Udine, poi si arriva in Piazza della Libertà.
Da via Pradamano si giunge in piazza Cavalcaselle con un verde spartitraffico centrale; da qui si ha la possibilità di una variante illustrata nell’immagine sottostante.
Si costeggiano le vigne. Si gira attorno alla splendida Villa Deciani in località Selvuzzis e, finita la strada sterrata, si giunge a Persereano, Santo Stefano Udinese e Tissano. Da qui si arriva alle porte di Palmanova.
Si percorre la Città Stellata, passando per la bella piazza e seguendo le indicazioni per Aquileia, per uscire dall’omonima Porta.
Da qui s’imbocca il suggestivo Sentiero degli Spalti.
Ci si dirige verso Cervignano del Friuli. La pista ciclabile in sede dedicata prosegue poi verso Aquileia.
La pista conduce dietro al Foro Romano e in prossimità della Basilica, dove poter ammirare che vanta un meraviglioso tappeto musivo, il più esteso dell’Europa Occidentale.
Da qui si inizia a sentire il profumo del mare Adriatico.
Il percorso idealmente termina qui, dopo aver regalato stupende visioni di campioni paesaggistici incantevoli della regione, che vanno dai luoghi montani, alle colline, dalle ampie vedute della pianura friulana fino al mare.
DATI TECNICI
- Lunghezza: 59 km
- Tempi: 4 ore
- Quota massima: 61 m
- Difficoltà: bassa